Oggi l’intervento del presidente nazionale, Sergio Marini
Nelle “Case Coldiretti” sono ospitati oltre mille agricoltori dei diversi continenti partecipanti a Terra Madre con lo scopo di favorire un confronto che ha come filo conduttore un modo
diverso di intendere l’agricoltura, più attento alle risorse ambientali, all’origine territoriale dei prodotti, alla dignità dei lavoratori e alla salute dei consumatori.
Le tre “Case Coldiretti” sono dislocate presso il Palasport del Villaggio Olimpico di ardonecchia, presso l’ostello “Open 011”di C.so Vercelli a Torino, ed infine a Mondovì (CN) presso I Gelsi, struttura “Il Beila”.
Coldiretti affianca Slow Food in questo importante appuntamento con le comunità del cibo, contribuendo così alle occasioni di incontro e scambio sulla sicurezza alimentare, sui cambiamenti climatici, l’economia locale, le sementi e la biopirateria.
In uno stand istituzionale, inoltre, Coldiretti vuole riassumere l’impegno di difendere il rapporto costante e continuativo tra produttori e consumatori.
Giovedì, in occasione dell’inaugurazione del Salone del Gusto e di Terra Madre, era presente il Segretario Organizzativo Coldiretti, Vincenzo Gesmundo.
Ieri si è tenuta la conferenza “Sementi e Diritti”, con l’intervento di Stefano Masini, docente di diritto agroalimentare, Università di Roma – Tor Vergata e Responsabile dell’Ufficio Ambiente e Territorio Coldiretti.
Oggi al dibattito “I Mercati della Terra: dalla Toscana al Libano, la proposta di Slow Food per la filiera breve” è intervenuto Franco Pasquali, Segretario Generale di Coldiretti.
E per domani, domenica 26 ottobre, c’è molta attesa per la presenza del presidente nazionale di Coldiretti, Sergio Marini. Interverrà nell’ambito della conferenza “Crisi alimentare e sfide globali”, prevista alle ore 15.00 nella sala gialla, sulla base dei dati e delle considerazioni emerse dal Forum Internazionale sull’Agricoltura recentemente svoltosi a Cernobbio.
Sempre domani, alle 16, va ricordata, nell’ambito dei Laboratori “Pensa che mensa” la conferenza “Una mensa che ci mette tutti d’accordo”. Temi in discussione saranno l’educazione alimentare in età scolare e l’importanza di insegnare ai bambini a rapportarsi in modo più corretto al cibo. Il dibattito vedrà la partecipazione di Alessandra Tazza, Coordinatrice del progetto nazionale “Educazione alla Campagna Amica”.
Si chiuderà lunedì, con l’intervento di Rolando Manfredini, Responsabile Area Sicurezza alimentare e produttiva di Coldiretti, nell’ambito dei “Laboratori pensa che mensa” sul tema “Economia locale e salute globale”.