Anche quest’anno Coldiretti Asti, in collaborazione con Fondazione Campagna Amica, è impegnata con le scuole in numerosi progetti di educazione alimentare.
In questi anni, facendo leva sulle fattorie didattiche, è cresciuta sempre più la consapevolezza di puntare alla crescita culturale dei bambini nei confronti dell’alimentazione, anche perché essi rappresentano i futuri consumatori.
In settimana molte scuole faranno sintesi dei lavori incentrati sull’educazione alimentare effettuati durante l’anno scolastico.
A Canelli i ragazzi e la corretta educazione alimentare sono al centro di una delle iniziative didattiche e culturali più interessanti denominata “Crearleggendo” organizzata dalla Direzione Didattica e dalla Scuola Secondaria di 1° grado Carlo Gancia in collaborazione con il Comune e la Biblioteca di Canelli. La manifestazione, giunta ormai alla sua dodicesima edizione, coinvolgerà la città di Canelli da lunedì fino al 27 maggio. Durante l’evento i ragazzi presenteranno i lavori, i prodotti, le esperienze, i progetti e gli spettacoli teatrali che loro stessi hanno preparato durante il corso dell’anno. Parteciperanno a diversi Laboratori pratici, ed uno in particolare, quello sulla degustazione delle mele, vedrà impegnati i Tecnici COLDIRETTI, in collaborazione con l’ONAFRUT e l’azienda agricola Mauro SARTORIS che fornirà materialmente le mele della mela “Divina”di San Mazano Oliveto, per l’intera giornata di martedì 24 maggio.
Analoga iniziativa si terrà a Mombercelli, domenica 29 maggio. “Gir@idee” è il titolo della festa dell’Istituto comprensivo di Montegrosso d’Asti con l’esposizione di tutti i lavori effettuati dalle quattro scuole d’infanzia, dalle sei primarie e dalle due medie.
Queste iniziative metteranno sicuramente in risalto il ruolo fondamentale dell’educazione alimentare nelle scuole, come strategia volta ad introdurre comportamenti maggiormente virtuosi nelle nuove generazioni. Naturalmente, rispettando la stagionalità e l’origine dei prodotti, si avrà anche una ricaduta positiva sull’economia e sull’ambiente.
Fattoria didattica
L’interessante progetto con la scuola di Mongardino
“Quest’anno funziona di martedì, fa bene a te mangiar così, un giorno no e uno si”. Con questo titolo la scuola primaria di Mongardino ha realizzato un interessantissimo progetto di educazione alimentare. Interamente autofinanziato grazie al contributo dei genitori degli scolari, le insegnanti Carmela Alfano, Antonella Bertolino, Fiorella Costantino e Patrizia Pia, sono riuscite ad introdurre nella dieta dei bambini il consumo di frutta. Soprattutto le mele di San Marzano Oliveto sono state al centro del progetto educativo, grazie al coinvolgimento dell’azienda agricola Ca'd Lisonna.
Il titolare dell’azienda agricola, Mauro Sartoris, ha tenuto alcune lezioni agli scolari, prima in aula e poi nel giardino della scuola dove sono state messe a dimora, insieme ai bambini, alcune piante da frutta. Il 5 maggio scorso la scolaresca di Mongardino, insieme alla scuola d’infanzia di San Marzano Oliveto, si è poi recata in azienda in regione Saline, dove i bimbi hanno potuto vedere direttamente sul campo la provenienza delle prelibate mele.
Da sottolineare come la scuola di Mongardino, grazie alla sensibilità della cuoca che gestisce la mensa, proponga agli scolari menù a chilometro zero e il consumo dei prodotti tipici. Soddisfazione anche per Mauro Sartoris che ha già ricevuto in azienda la visita di numerose famiglie grazie ai bambini della scuola.
Nella foto: Mauro Sartoris dell’azienda agricola ca’d Lisonna di San Marzano Oliveto con gli scolari di Mongardino