Continua la “lotta” alla Flavescenza Dorata, la malattia della vite che ha provocato in questi ultimi anni la perdita di molti vigneti. Il servizio di assistenza tecnica ai viticoltori di Coldiretti Asti, ha diramato un nuovo avviso di interventi sui vigneti per la fase fenologica di allegazione. In particolare – avvisano i tecnici Coldiretti – considerata la presenza della malattia e del suo vettore, la cicalina Scaphoideus titanus, diventa indispensabile effettuare il primo trattamento obbligatorio, come previsto dal Servizio Fitosanitario della Regione Piemonte. Agli interventi sono interessati tutti i vigneti della provincia di Asti. In particolare è indispensabile intervenire contro gli stadi giovanili nel periodo compreso fra il 25 e il 28 giugno. Gli interventi devono essere effettuati nelle ore serali, bagnando bene la vegetazione e passando in tutti i filari.
Sui vigneti con alta popolazione dell’insetto vettore, occorre intervenire nel periodo compreso fra il 25 e il 30 giugno. Anche in questo caso gli interventi devono essere effettuati nelle ore serali, bagnando bene la vegetazione e passando in tutti i filari.
Alle aziende biologiche i tecnici consigliano di intervenire nel periodo nei giorni 25 e 26 giugno, facendo seguire altri interventi a distanza di 8-10 giorni. Gli interventi devono essere eseguiti in tarda serata, utilizzando acque non calcaree o acidificare (PH<7) e bagnando molto bene la vegetazione, in particolare la parte bassa.
Ulteriori accorgimenti contro la Flavescenza sono i seguenti:
·        Cercare di far arrivare la soluzione sulla pagina inferiore delle foglie, comprese quelle dei polloni basali.
·        Evitare presenza di polloni o erbe infestanti troppo sviluppate alla base dei ceppi.
·        Gli interventi devono essere effettuati solo a fioritura della vite conclusa.
·        Evitare fenomeni di deriva (non intervenire in presenza di vento).
·        Evitare la presenza di fioriture spontanee nella vegetazione sottostante la vite, che va sfalciata ed asportata o fatta appassire.
Coldiretti invita comunque tutti i viticoltori a consultare i propri tecnici per effettuare al meglio le operazioni agronomiche del caso. Per informazioni contattare il numero telefonico 0141.380.400, per problemi urgenti il tecnico Coldiretti, specialista del settore vitivinicola, Piero Bosca, è a disposizione al numero 335.750.20.78.
 
Fondamentale intervenire per salvaguardare il patrimonio vitivinicolo
 
“La lotta obbligatoria, i trattamenti e i costanti monitoraggi rimangono l’unica via d’uscita per salvaguardare la viticoltura piemontese e il suo inestimabile patrimonio”. I vertici di Coldiretti Piemonte, nelle persone del presidente, Giorgio Ferrero, e del direttore, Bruno Rivarossa, lanciano ancora una volta un appello ai viticoltori: “E’ fondamentale una campagna di sensibilizzazione affinchè tutti i produttori effettuino i trattamenti nei tempi e modi stabiliti, perchè solo così si potranno ottenere i risultati sperati, con l’eliminazione delle piante malate. Stesso discorso vale per i vigneti abbandonati dove i trattamenti devono venire distribuiti con incisività”.
Con queste parole è stato commentato il Piano Operativo 2008 di intervento e monitoraggio contro la Flavescenza dorata varato dalla Regione Piemonte. La Regione investirà 450.000 euro per la gestione del Piano.