Ad inizio febbraio la Regione Piemonte ha deliberato la possibilità di presentare le domande di contributo per le Azioni Agroambientali, sia per chi aveva già aderito negli anni passati e sia per chi intende aderire per la prima volta ai benefici previsti.
In ogni caso un’attenzione specifica viene riservata ai giovani agricoltori, neoinsediati, sia per le domande di prosecuzione degli impegni già presi e sia per le nuove richieste.
Le Azioni Agroambientali interessate sono:
214.1   Applicazione di tecniche di produzione integrata;
214.2    Applicazione di tecniche di produzione biologica;
214.3    Incremento del contenuto di carbonio organico nel suolo;
214.4                Conversione di seminativi in colture foraggere permanenti;
214.6/1             Sistemi pascolivi estensivi;
214.7    Elementi dell’agroecosistema a prevalente funzione ambientale e paesaggistica
214.8/1             Conservazione di razze locali minacciate di abbandono;
214.9   Interventi a favore della biodiversità nelle risaie.
Tutte le domande, di cui sopra e ritenute ammesse, saranno finanziate attraverso il Programma di Sviluppo Rurale. In aggiunta saranno utilizzati anche fondi provenienti dalla rimodulazione “health check” della PAC, per finanziare le nuove adesioni all’Azione 214.4 e 214.7.
Alle deliberazioni generali, appena assunte dalla Regione, seguirà la prossima emanazione dei Bandi per l’apertura delle domande e le ulteriori specifiche tecniche.
Presumibilmente tutte le domande dovranno essere presentate entro metà maggio, analogamente a quanto avvenuto negli anni scorsi.
Gli uffici tecnici Coldiretti sono a disposizione per gli ulteriori dettagli e per la presentazione delle istanze.