“C’è un rinnovato spirito di aggregazione fra i pensionati Coldiretti. E’ una sensazione un po’ strana per noi “vecchietti”, ma oggi sembra si palpi con mano la voglia di impegnarsi per dare un futuro migliore all’intera categoria”. Con queste parole, Bruno Porta, già storico presidente di Coldiretti, ha accolto la decisione del Consiglio provinciale di rinnovagli all’unanimità il mandato alla Presidenza dell’Associazione Pensionati Coldiretti Asti. Le sue dichiarazioni fanno chiaro riferimento al dibattito tenutosi questa mattina in seno all’Assemblea provinciale dell’Associazione, da cui sono emerse, da un lato, le profonde preoccupazioni per la mancanza di redditività del settore primario, dall’altro la volontà di essere fra i protagonisti di una nuova stagione di conquiste per l’agricoltura. “Sì – sottolinea Porta – noi pensionati Coldiretti ci sentiamo compartecipi della responsabilità di dover disegnare un futuro per la categoria. Molti di noi hanno figli e nipoti da aiutare a combattere giornalmente contro un sistema che vede i ricavi dell’agricoltura ridotti a 17 centesimi su ogni euro speso dai consumatori per i prodotti agricoli”.
Del resto, l’Assemblea dell’Associazione provinciale Pensionati ha salutato con soddisfazione gli sforzi fatti da Coldiretti con il progetto per le imprese e per il Paese di una filiera agricola tutta italiana, così come prospettato dal direttore provinciale della Federazione, Antonio Ciotta, che ha più volte rimarcato come l’Organizzazione senta la necessità di avere l’appoggio dei “giovani pensionati Coldiretti” per poter incidere efficacemente sul sistema economico e dare maggiore valore aggiunto alle imprese agricole. “Le imprese agricole si basano sulla laboriosità delle famiglie – rileva Bruno Porta – e gli agricoltori anziani tradizionalmente rimangono nel nucleo familiare, riducendo magari in termini quantitativi il loro apporto lavorativo, ma senza rinunciarvi mai del tutto. Anche per questo, noi ci battiamo per una rivalutazione delle nostre pensioni, ben sapendo che potrebbero dare un vero valore aggiunto anche alle famiglie e quindi all’economia generale delle imprese agricole”.
Un concetto ribadito anche dal presidente provinciale Coldiretti, Maurizio Soave, intervenuto in assemblea ringraziando Bruno Porta per il suo impegno all’interno di Coldiretti, prima, ed ora alla guida dell’Associazione provinciale e regionale Pensionati.
Il Consiglio dell’Associazione Pensionati Coldiretti Asti dopo aver nominato alla presidenza Bruno Porta, ha eletto due vicepresidenti nelle persone di Sergio Corno di Montiglio Monferrato e Angelo Zaccone di Nizza Monferrato.
QUESTA LA COMPOSIZIONE DEL NUOVO
CONSIGLIO PROVINCIALE DELL’ASSOCIAZIONE PENSIONATI
ACCOSSATO DIONIGI
BILETTA LUIGINA
BOERIS AURELIO
CANDELO TERESIO
CAPRA VIRGINIA
CARLINO LUIGI
CIOCCA CARLO EMILIO
CORNO SERGIO Vice Presidente
CUSSOTTO GIUSEPPE
EBA CARLO
FACCIO GIUSEPPE
FACCIO MARISA
FASANO AGNESE
FRANCO CARLO
IMPERIALE GIOVANNA
LOBERTI BIAGIO
MAIOCCO GINO
MARTINIO GIUSEPPE
OLMO ROSA
PORTA BRUNO Presidente
ROSSANINO CORRADO
SATRAGNI VINCENZO
SERRA GIUSEPPE
STRADELLA LORENZO
TORCHIO ALFA
TORTA NATALINO
ZACCONE ANGELO Vice Presidente
ZANDRINO GIUSEPPINA