Con la Deliberazione n. 47-13325 del 15 febbraio 2010 la Giunta Regionale ha ammesso la presentazione di domande di contributo all’agricoltura ecocompatibile (Misura 214 del PSR), non solo per chi continuava gli impegni già intrapresi gli anni scorsi ma anche per nuovi beneficiari; sono quindi stati emanati i Bandi per le domande di prosecuzione impegni, per le domande nuove (non giovani neoinsediati) e per le domande nuove da parte dei giovani neoinsediati con il PSR Azione 112.
In generale, possono beneficiare della Misura 214 “pagamenti agroambientali” gli imprenditori agricoli singoli e associati, con priorità per gli imprenditori agricoli professionali.
Di seguito riassumiamo le Azioni 214 più significative per il nostro territorio.
214.1 – APPLICAZIONE DI TECNICHE DI PRODUZIONE INTEGRATA
L'azione richiede il rispetto dei seguenti impegni:
• applicare le norme tecniche di produzione integrata definite dalla Regione (riguardanti rotazioni colturali, fertilizzazione, diserbo e difesa fitosanitaria) sull'intera S.A.U. aziendale, ad eccezione delle colture non disciplinate e dei corpi separati non oggetto di impegno;
• avvalersi, nell'applicazione delle norme tecniche, di un'assistenza tecnica qualificata;
• registrare e sottoscrivere, secondo la modulistica regionale, i dati riguardanti le giacenze, gli acquisti e gli utilizzi di fertilizzanti e fitofarmaci;
• sottoporre almeno due volte nel quinquennio le attrezzature per la distribuzione dei fitofarmaci a verifica e taratura presso Centri autorizzati dalla Regione e attuare gli interventi di manutenzione necessari.
214.2 – APPLICAZIONE DI TECNICHE DI PRODUZIONE BIOLOGICA
L'azione richiede il rispetto dei seguenti impegni:
• introdurre o mantenere i metodi dell'agricoltura biologica sull'intera SAU aziendale, con la possibile eccezione di corpi aziendali separati, attuando quanto previsto dal regolamento (CE) 834/2007, dalle sue modifiche ed integrazioni e dalle relative disposizioni nazionali e regionali;
• sottoporre almeno due volte nel quinquennio le attrezzature aziendali per la
distribuzione dei fitofarmaci a verifica e taratura presso Centri autorizzati dalla Regione e attuare gli interventi di manutenzione necessari.
214.3 – INCREMENTO DEL CONTENTUO DI CARBONIO ORGANICO NEL SUOLO
L'azione prevede l'apporto al terreno di matrici di sostanza organica extra-aziendale, secondo due tipologie di impegno alternative: la prima riguarda gli ammendanti di cui al D.Lgs 217 del 29/4/2006, come specificato nel PSR, per almeno 3 t di sostanza secca/ettaro per anno; la seconda prevede l'aggiunta di letame o altri materiali organici palabili di origine agricola o zootecnica, con rapporto carbonio/azoto pari almeno a 12. Entrambe le tipologie richiedono, inoltre:
• l'adozione di tecniche di lavorazione del terreno conservative della sostanza organica, tra cui una profondità massima di aratura di 30 cm;
• la parziale sostituzione della fertilizzazione minerale, azotata e fosfatica, con un apporto prevalente di nutrienti di origine organica;
• il bilancio dei nutrienti, la registrazione delle operazioni effettuate e la conservazione della relativa documentazione.
Gli interventi si applicano a zone con percentuale di carbonio organico nel suolo bassa o moderatamente bassa, come individuate nella cartografia regionale. I terreni che non vi ricadono possono essere oggetto dell'azione se caratterizzati da un contenuto di carbonio organico inferiore all'1.5 %, risultante da idonea documentazione analitica.
214.4 – CONVERSIONE DEI SEMINATIVI IN FORAGGERE PERMANENTI
L'azione comporta il rispetto dei seguenti impegni:
• coltivare foraggere permanenti (prati stabili, prati-pascoli, pascoli) su terreni investiti a seminativi nei tre anni precedenti il periodo di impegno;
• non sottoporre tali coltivazioni a trattamenti con fitofarmaci;
• rispettare le regole di fertilizzazione previste dalle norme tecniche dell'azione 214.1 (produzione integrata) ed effettuare le relative registrazioni in merito all'impiego, agli acquisti ed alla situazione di magazzino.
ALTRE AZIONI sulle quali è possibile presentare nuove domande di contributo sono:
· 214.6 - Sistemi pascolivi estensivi;
· 214.7 - Elementi dell'agroecosistema a prevalente funzione ambientale e paesaggistica;
· 214.8 - Conservazione di razze locali minacciate di abbandono.
Considerata l’imminente scadenza del 17 maggio per presentare le istanze di contributo, gli interessati sono pregati di contattare con urgenza i tecnici di Coldiretti Asti.