Dopo la bagarre della campagna elettorale, con le nomine dei rinnovati rappresentanti politici, si può tornare ad affrontare le tante problematiche in sospeso per il settore primario. A livello nazionale, il presidente Coldiretti, Sergio Marini, ha salutato la nomina del nuovo ministro delle Politiche Agricole esprimendo fiducia in una nuova visione delle politiche che si espliciti attraverso un diverso rapporto tra governo e forze sociali improntato su coerenza, correttezza e trasparenza, con una autentica ed efficace valorizzazione del territorio e delle sue distintività, con il rilancio della qualità delle produzioni agroalimentari made in italy, con il superamento della debolezza nei negoziati agricoli comunitari. Il neo Ministro è Luca Zaia, ha quaranta anni, è nato a Conegliano Veneto, iscritto alla Lega, ha ricoperto sino ad oggi la carica di vicepresidente e assessore all'agricoltura della Regione Veneto.
A livello locale il presidente provinciale Coldiretti, Maurizio Soave, si metterà già domani in contatto con Fulvio Brusa, nominato dal presidente della Provincia di Asti, Maria Teresa Armosino, assessore all’Agricoltura, Caccia, Pesca e Promozione dei Prodotti Tipici. Brusa aveva già retto con serietà l’assessorato all’Agricoltura nella precedente giunta provinciale. Coldiretti Asti ha anche accolto con favore la decisione della presidente Armosino di accorpare all’agricoltura la delega della caccia, così come aveva richiesto l’organizzazione.