Attorno al 22 gennaio sarà reso attuativo il decreto numero 6 per i pagamenti della PAC 2008, il sostegno ai redditi agricoli sui seminativi. La dotazione del provvedimento è di 100 milioni di euro. Inoltre è in elaborazione il decreto numero 5, per un ulteriore importo di 30 milioni di euro.
Nel frattempo, Coldiretti Piemonte ha chiesto alla Regione di implementare le risorse per il Piano di Sviluppo Rurale, al fine di venire incontro alle esigenze delle imprese agricole. Alla fine dell’anno sono stati resi noti i dati relativi alla graduatoria regionale approvata: in Piemonte sono 5.570 le domande presentate dalle aziende agricole per accedere ai fondi previsti dal Piano di Sviluppo Rurale per gli investimenti aziendali. Di queste richieste ne entreranno in istruttoria solo 2.325, vale a dire circa il 40%.
“Coldiretti ha richiesto alla Regione un intervento economico energico – hanno dichiarato Paolo Rovellotti e Bruno Rivarossa, presidente e direttore Coldiretti Piemonte – a sostegno delle aziende agricole, che mai come in questo momento necessitano di un sostegno da parte delle istituzioni.
Incrementare fortemente i fondi previsti per il Piano di Sviluppo Rurale significherebbe ampliare il numero delle aziende beneficiarie della misura prevista dal PSR e dare un sostegno concreto all’imprenditoria piemontese; la crisi economica può essere superata venendo incontro alle reali esigenze delle imprese, attraverso incentivi adeguati. Inoltre gli investimenti effettuati dalle imprese agricole avrebbero una positiva ricaduta sull’intero sistema economico piemontese in questo momento di crisi.”