Giovedì 9 ottobre alle 14 a Castellero
Talk sugli effetti del cambiamento climatico, premiazioni e 25 aziende con tutte le novità del settore
Ultimi preparativi per la nuova edizione di “Nocciolo in campo”, l’evento/incontro dedicato ai professionisti corilicoli in programma giovedì 9 ottobre a Castellero, nell’ambito della 43ma Fiera “Città della Nocciola”.
Con l’organizzazione di Coldiretti Asti e del Comune, l’evento accoglierà oltre 250 corilicoltori professionali provenienti, in primis, da astigiano, albese e acquese.
Introdotto dai saluti del sindaco Roberto Campia, della Presidente Coldiretti Asti Monica Monticone e del Direttore Giovanni Rosso, il pomeriggio si aprirà alle ore 14,30 con il talk dedicato a “La ricerca per il contrasto del cambiamento climatico” che vedrà ospite la responsabile corilica di Agrion Maria Corte. A seguire, si terranno le premiazioni delle migliori rese 2024 per la filiera Elah-Dufour a cura del presidente dell’Associazione Monferrato Frutta Giovanni Brusasca, per poi concludere con la presentazione delle proposte “Nocciolo in campo” in compagnia del Responsabile Tecnico Coldiretti Asti Antonio Bagnulo.
Il ritrovo sarà alle ore 14 presso l’ampio piazzale antistante il cimitero di Castellero e ai partecipanti verranno riservate due aree distinte: quella dimostrativa e quella espositiva. Nella prima, sarà possibile vedere in atto l’uso di: trinciaerba interceppo, remote control tagliaerba, attrezzature elettriche per la potatura, trattori radiocomandati per operazioni colturali, atomizzatori con kit dose variabile, tagliaerba semovente a leve, trinciatrice per residui di potatura, raccoglitrice con soffione andanatore e pulitrice nocciole. Nella seconda area, invece, saranno presenti punti informativi/espositivi su: droni applicabili all’agricoltura, filoni di ricerca e diagnostica fitopatogeni del nocciolo, tecniche innovative per la gestione del noccioleto e monitoraggio fitosanitario, mezzi e tecniche innovative di difesa fitosanitaria, bioplastiche e utilizzo agronomico del compost e corretta gestione dei rifiuti agricoli e rientri. Inoltre, nell’area espositiva sarà possibile vedere un’ampia gamma di attrezzature e mezzi tecnici.
“Le 25 ditte presenti proporranno soluzioni innovative con particolare attenzione alla sicurezza sul lavoro, al rispetto ambientale, alla sostenibilità e all’ottimizzazione dei processi, quindi, dei costi in campo” anticipa Bagnulo. “Potremo conoscere le soluzioni di ultima generazione per soddisfare i requisiti di ecosostenibilità e le linee di ricerca sul contrasto del cambiamento climatico, affinché si riducano i derivanti impatti su rese e su qualità”.
“Da anni Coldiretti Asti è partner co-organizzatore dell’evento dedicato ai corilicoltori professionali, con una vetrina su tutte quelle che sono le nuove soluzioni meccaniche, tecniche e tecnologiche, e consentendo lo sguardo sulla ricerca grazie alla collaborazione con l’Università di Torino e la Fondazione Agrion” commentano la Presidente Monticone e il Direttore Rosso. “Un appuntamento imprescindibile per chi è nel settore, rispetto al quale Coldiretti Asti ha messo in campo tutte le attenzioni possibili per soddisfare le diverse esigenze e riservando le migliori opportunità che offrono ricerca e mercato”.