18 Aprile 2008
Maurizio Soave è il successore di Giorgio Ferrero

 E’ Maurizio Soave, 42 anni, viticoltore di Castelnuovo Belbo, il successore di Giorgio Ferrero alla guida di Coldiretti Asti. La nomina è avvenuta ieri sera ad opera dell’Assemblea provinciale elettiva, alla presenza dei presidenti sezionali di tutti i 118 comuni dell’Astigiano.
Un avvicendamento condiviso dalla dirigenza e voluto dal presidente uscente, Giorgio Ferrero, che dopo otto anni e due mandati consecutivi ha deciso di concludere la sua esperienza alla guida della forza sociale più rappresentativa del territorio.
Maurizio Soave, titolare di un’impresa agricola di 24 ettari, di cui 19 a vigneto, al momento dell’insediamento ha dichiarando di assumere l’incarico con la consapevolezza di avere una grande responsabilità. “Il passaggio di consegne – ha detto il neo presidente provinciale Coldiretti – avviene lungo la linea della continuità, dove, come da abitudine, tutte le scelte che dovrà affrontare l’organizzazione saranno poste collegialmente. D’altra parte Coldiretti ha avviato da tempo una strategia di modernizzazione del settore che vede in campo importantissimi processi di trasformazione. In ambito locale, non appena conosceremo il nome del nuovo assessore provinciale all’Agricoltura, riprenderemo velocemente il contatto con le problematiche rimaste in sospeso per le elezioni”.
Maurizio Soave è un profondo conoscitore delle dinamiche del settore primario, avendo vissuto un impegno costante all’interno dell’Organizzazione, dal Movimento Giovanile, alla presidenza sezionale del suo comune, alla presidenza di Agricolfidi Asti. Attualmente fa parte del consiglio della Federazione regionale e, in rappresentanza di Coldiretti, è anche componente del Consiglio dell’Azienda Speciale della Camera di Commercio di Asti e consigliere dell’A.T.C. AT2 Sud Tanaro.
L’Assemblea ha voluto ringraziare Giorgio Ferrero per il suo impegno e la sua leale dedizione a Coldiretti Asti. In questi anni il Presidente ha affrontato tante sfide e fornito un apporto fondamentale al rinnovamento del settore, anche in ambito nazionale: dalla lotta agli organismi geneticamente modificati, all’affermazione del concetto di tracciabilità delle produzioni e dei “prodotti a chilometro zero, fino alle energie rinnovabili e alla recente difesa del territorio dalla cementificazione. “Ho avuto la fortuna – ha detto Giorgio Ferrero – che le tante battaglie fatte da Coldiretti in questi anni, coincidessero tutte con le mie idee personali”. Giorgio Ferrero attualmente ricopre la presidenza della Federazione regionale, è componente della giunta esecutiva nazionale Coldiretti, presidente di Agricolfidi Piemonte e componente del CNEL.
Tra alcuni giorni il neo presidente, Maurizio Soave, convocherà il nuovo consiglio della Federazione per avviare l’attività e per la nomina della Giunta esecutiva e dei vice presidenti. Il nuovo Consiglio provinciale Coldiretti è composto da: Renzo Aleggretti (in rappresentanza della zona di Asti), Alberto Maria Bo (zona di: Nizza Monferrato), Carlo Caviglia (zona di: Moncalvo), Alfredo Chirone (zona di: Montechiaro), Maria Di Gesaro (zona di: Castelnuovo don Bosco), Rosa Gaveglio (zona di: Asti), Franco Olivetti (zona di: San Damiano), Enrico Pia (zona di: Asti), Andrea Rabino (zona di: San Damiano) Marco Reggio (zona di: Nizza Monferrato), Giampiero Rizzo (zona di: Vesime), Oreste Saracco (zona di: Canelli), Franco Serra (zona di: Castelnuovo don Bosco), Mario Tanino (zona di: Asti), Franco Toso (zona di: Villanova); oltre al presidente Maurizio Soave, fanno inoltre parte del Consiglio provinciale, Bruno Porta in rappresentanza dell’Associazione provinciale Pensionati, Marco Meliga in rappresentanza di Giovani Impresa, Adriana Bucco in rappresentanza di Donne Impresa. Componenti di diritto i presisenti zonali: Cesare Quaglia (Asti), Bartolomeo Gallo (Canelli), Roberto Cabiale (Moncalvo), Pier Luigi Savio (Castelnuovo don Bosco), Piero Parena (Montechiaro), Domenico Per fumo (Nizza Monferrato), Giancarlo Camisola (San Damiano), Mario Casetta (Villanova), Pierangelo Balbo (Vesime).

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