Venerdì 1° agosto il Comitato vitivinicolo regionale ha dato parere favorevole all’istituzione della nuova DOC “Terre Alfieri”.
Si tratta della trentaduesima doc dell’Astigiano e ricomprende i territori dei comuni di Antignano, Celle Enomondo, Cisterna d’Asti, Revigliasco, San  Damiano, San Martino Alfieri, Tigliole, in provincia di ASTI, e parte dei comuni di Castellinaldo, Govone, Magliano Alfieri e  Priocca  in provincia di Cuneo.
Il nuovo vino a denominazione di origine controllata sarà prodotto nelle tipologie bianco Arneis e rosso Nebbiolo.
Le rese produttive sono particolarmente restrittive, sia per la produzione ad ettaro, sia nella trasformazione dell’uva in vino.
Si avranno quindi vini di altissima qualità con la certificazione di “Equaliter”, il marchio che garantisce l’eticità dei sistemi produttivi lungo tutto il percorso della trasformazione.
“Con il via libera della Regione Piemonte – hanno sottolineato Beppe Guido Pescaia e Felice Franco, capofila dei produttori Sandamianesi – si va verso il definitivo riconoscimento di questa nuova Doc. Contiamo ora di avere a breve il parere positivo del comitato Nazionale Vitivinicolo e di procedere così all’audizione pubblica con successiva pubblicazione sulla gazzetta ufficiale del disciplinare di produzione per le due tipologie del vino: “Terre Alfieri” Arneis e “Terre Alfieri” Nebbiolo.
I Produttori di “Terre Alfieri” in provincia di Asti