E’ necessaria una proroga per le semine Coldiretti chiede un intervento per i danni del maltempo
Dopo oltre un mese di maltempo, nell’Astigiano si continua a monitorare la situazione dell’agricoltura. Se ne è discusso anche martedì alla Coldiretti nel corso dell’Assemblea provinciale per le modifiche statutarie e l’approvazione del bilancio.
In particolare si registrano situazioni di profonda criticità nella difesa delle piante dalle malattie fungine, con problemi per l'orticoltura, la cerealicoltura, la viticoltura e la frutticoltura.
La Provincia di Asti e l’assessore all’Agricoltura Fulvio Brusa, con la Coldiretti e le altre organizzazioni agricole, sta valutando l’opportunità di presentare alla Regione la richiesta di dichiarazione dello stato di eccezionale avversità atmosferica, per dar modo alle imprese agricole danneggiate di fruire dei benefici di legge previsti in questi casi.
A livello regionale, Coldiretti ha incontrato l’assessore all’agricoltura Mino Taricco per affrontare questa emergenza. I temi e le proposte avanzate da Coldiretti Piemonte sono stati ripresi e ampliati dalla Regione che, proprio in relazione ai gravissimi danni subiti dall’agricoltura in seguito agli eventi alluvionali dei giorni scorsi, ha richiesto al Ministero per le Politiche Agricole di intervenire per concedere una proroga dei termini per effettuare le operazioni di semina, fortemente compromessa per tutto il settore dei cereali.
La norma stabilisce un termine, previsto al 31 maggio, per la realizzazione delle pratiche agronomiche, collegata alla concessione dei premi PAC (politica agricola comune): le condizioni eccezionali di maltempo hanno tuttavia fortemente ostacolato le operazioni di semina dei cereali a causa delle condizioni del terreno, impedendo l’accesso ai mezzi agricoli e in alcuni casi costringendo gli agricoltori a ripetere la semina, anche laddove era già stata effettuata. In relazione alla gravissima situazione creatasi nella Regione, per la quale il Governo ha riconosciuto lo stato di calamità, l’Assessore all’Agricoltura Mino Taricco ha inviato una richiesta formale al Ministro Luca Zaia affinché inoltri alla Commissione Europea, competente in materia, la richiesta di proroga dei termini consentiti per la semina.
Nell’occasione dell’incontro con l’assessore Taricco, Coldiretti ha anche affrontato altre importanti questioni, come la crisi dei suini e dei conigli, del latte, la diminuzione della produzione di miele.
6 Giugno 2008
E’ NECESSARIA UNA PROROGA PER LE SEMINE